Per anni ho invidiato chi era stato in Grecia, nelle Cicladi in particolare. Poi finalmente ci sono arrivato e anch’io ho respirato il Meltemi:
prima Mykonos la bohemienne, poi giù in nave verso Naxos e il suo irresistibile profumo di polpi alla griglia, toccando le bionde spiagge di Ios prima di approdare alla nera Santorini:
qui mentre la nave faceva il suo ingresso nella maestosa caldera, guardavo incredulo la scogliera e un brivido mi correva lungo la schiena.
Indimenticabile fantastica Grecia!
A Lesbos invece non ci sono mai stato, credo ci voglia troppo fegato per andare: dev’esserci uno spirito maligno che aleggia sull’isola, un’isola che attualmente ospita il campo profughi di Moria, le cui miserabili condizioni di vita sono una vergogna per l’Europa:
Moria, è questa l’immagine che non riesco a togliermi dalla mente.